Ville Medicee e Giardini Famosi

VILLA LA PETRAIA – VILLA DI CASTELLO – VILLA DEL TREBBIO – VILLA DI CAFAGGIOLO – VILLA MEDICI DI FIESOLE – VILLA DI PRATOLINO – VILLA DI CERRETO GUIDI

Ci sono Tre modi diversi di progettare i giardini.

Quello all’italiana nasce nel XV secolo dall’ingegno dell’architetto Niccolò Tribolo, colui che crea il Giardino di Boboli: seguendo la concezione tardo-rinascimentale lo spazio verde viene organizzato in modo razionale e geometrico, con la trasformazione degli elementi naturali in sculture e architetture accostate a statue e fontane (giardino di Villa Petraia e giardino di Villa di Castello).

Il giardino barocco invece si sviluppa nel XVII secolo, basa il suo stile su forme geometriche vicino alla residenza, che man mano lasciano spazio a forme ovali e sinuose (giardino di Boboli).

Infine nel XVIII secolo si sviluppa il Giardino all’Inglese (Giardino Bardini), caratterizzato da un concetto naturalistico in cui prevalgono boschi e viali tortuosi che danno l’illusione di una natura selvatica.

Progetti di questo tipo venivano realizzati anche per le Ville Medicee, luoghi di svago per i membri di questa importante dinastia fiorentina, ma anche fulcro delle attività agricole gestite dalla famiglia.